Calcestruzzo durabile esposto ad ambienti con ridotto rischio di corrosione dei ferri di armatura causata da carbonatazione, per opere in c.a. non direttamente a contatto con aria.

Ambiente:

Ambiente secco, quale gli interni di abitazioni o uffici con bassa umidità dell’aria.

Ambiente sempre completamente sommerso da acque non aggressive.

(La struttura non deve essere mai esposta a condizioni più severe per un prolungato periodo di tempo).

Prescrizioni (UNI EN206-1 e la UNI 11104):

Rapporto acqua/cemento max: 0,60.

Classe di resistenza >= Rck 30 N/mm2.

Strutture:

strutture all’interno di abitazioni e uffici.

strutture esposte all’aria con rivestimento superficiale (ceramica, pietra, ecc.).

strutture interrate (es. fondazioni, pali, ecc.) e strutture idrauliche costantemente a contatto con acque non aggressive.

Documentazione preventiva:

Caratteristiche degli aggregati secondo UNI EN 12620.

Caratteristiche del cemento secondo EN 197/1.

Schede tecniche di additivi ed eventuali aggiunte utilizzati nell’impasto.

Controlli sul prodotto (periodici):

Verifica della resistenza meccanica a compressione su provini cubici (secondo UNI 6132).

Verifica della consistenza del cls fresco – slump test – mediante il cono di Abrams (secondo UNI 9418).

Nota: sono disponibili calcestruzzi in classi di resistenza più elevate per esigenze strutturali, o con classi di consistenza superiori per necessità di messa in opera.